Il Metodo DoFitMind

Nato per la necessità della mia anima di liberarmi dai limiti che la palestra, la disinformazione e la superficialità cercavano di inculcarmi, Il mio metodo DoFitMind è nato grazie a 6 anni di ricerca e studio personale, che è, e resterà in via di sviluppo finchè avrò fiato in corpo, perchè la conoscenza non ha e non deve avere limiti.

In questi anni, oltre che ad accrescere le mie competenze, ho ritenuto necessario, parallelamente, testare in prima persona le informazioni da me vagliate, ritenendo che solo sporcandosi le mani si possa conoscere veramente la terra.
I libri, gli studi e le parole, per una scienza variabile come la biologia, hanno bisogno di persone disposte a mettere il vizio, l’ozio ed i dogmi in secondo piano per trovare la verità.

Sentendo visceralmente mia questa vocazione verso la ricerca della verità, ho deciso di accantonare consapevolmente tutto ciò che era superfluo per me, usando il mio corpo come un laboratorio, tenendo per quanto più possibile ogni fattore sotto controllo, e con rigoroso metodo scientifico trarre le mie personali conclusioni riguardo gli innumerevoli aspetti che concernono il meraviglioso mondo che è il nostro corpo e le sua capacità adattive.

Tutto il mio lavoro verte sul creare un metodo di allenamento che si basa su 3 punti chiave:

Libertà : un metodo che crei capacità, piuttosto che necessità, che apra possibilità piuttosto che legare a vincoli. Che permetta di essere liberi.

Efficienza : un metodo che non sia limitante per coloro che ritengono giustamente necessario allenarsi, per il loro benessere fisico e mentale, ma per via di impegni o qualsiasi altro tipo di situazione, non hanno il tempo che la maggior parte delle filosofie dichiarano essere necessario per sviluppare le proprie capacità fisiche.

Consapevolezza : un metodo che permetta, con questa libertà ed efficenza ritrovate, anche di costruire una preparazione fisica a tutto tondo, per poi performare in modo più consapevole in qualsiasi ambito del movimento del corpo umano, da colui che fa un lavoro manuale all’agonista che cerca di superare i propri limiti, ma anche per colui che semplicemente ama sperimentare nuove attività e ci tiene ad avere un corpo preparato ad aprirsi a qualsiasi nuovo schema motorio, senza doversi preoccupare della componente atletica.

Sembra troppo bello per essere vero?
Lo era, ma gli intrepidi non temono la sconfitta, combattono sempre e solo per ciò per cui vale la pena combattere.
Io l’ho fatto, ed ora sono qui a proporre a coloro che condividono questo spirito di unirsi a me e diffondere la consapevolezza che “il capire una cosa è una gioia, ma solo se legata ad uno sforzo”.